STEINER SUL FUTURO UTILIZZO DEI VACCINI

“Nel futuro si eliminerà l’anima per mezzo di farmaci.
Con il pretesto di un ‘punto di vista salutare’ si troverà un vaccino mediante il quale l’organismo umano verrà trattato – quanto prima possibile, eventualmente direttamente alla nascita – in modo tale che l’essere umano non possa sviluppare il pensiero dell’esistenza di anima e spirito.
Verrà affidato ai medici materialisti il compito di eliminare l’anima dall’Umanità.
Come oggi si vaccinano le persone contro questa o quella malattia, così in futuro si vaccineranno i bambini con una sostanza che potrà essere prodotta precisamente in modo tale che le persone, grazie a questa vaccinazione, saranno immuni dall’essere soggetti alla ‘follia’ della vita spirituale.
Esistono sostanze che, se si iniettassero nel bambino in età scolare, gli potrebbero consentire di non frequentare le elementari, solo che il suo pensiero diverrebbe quello di un automa.
Egli sarebbe estremamente intelligente ma non svilupperebbe una coscienza e questo è il vero obiettivo di determinati circoli materialisti.
Questo in effetti è possibile, ma ciò rende l’uomo un automa.
Con un tale vaccino si potrebbe facilmente far in modo che il corpo eterico si allenti all’interno del corpo fisico.
Una volta allentato il corpo eterico, il rapporto tra l’universo e il corpo eterico diverrebbe estremamente instabile e l’uomo diventerebbe un automa, in quanto il corpo fisico dell’uomo deve essere educato su questa terra per mezzo di una volontà spirituale.
Ad esempio la vaccinazione antivaiolosa non ha effetti negativi, se la persona viene educata antroposoficamente; fa male solo a chi cresce con pensieri materialistici.
Allora il vaccino diviene una specie di forza ahrimanica; l’uomo non può più liberarsi da un determinato sentire materialista. (…)
Egli diventa materialista di costituzione e non può più innalzarsi allo spirituale”.

Rudolph Steiner

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