Il sistema Tong Ren


“Nelle prove naturali non si deve ricercare l’esattezza geometrica.”(G.Galilei)

Tong Ren è un sistema di armonizazzione energetica sviluppata da Tom Tam come parte integrante del Tom Tam Healing System.
Si basa sul presupposto che la malattia è correlata a interruzioni o blocchi nel flusso naturale del corpo di: sangue, bioelettricità neurale, sangue, ormoni e chi (energia della forza vitale). La maggior parte dei blocchi può essere identificata manualmente lungo la colonna vertebrale dove inibiscono l’attività del sistema nervoso centrale.
Tong Ren utilizza una fonte di energia universale – l’inconscio collettivo in termini junghiani – per rimuovere i blocchi di un paziente e ripristinare la naturale capacità del corpo di guarire, anche quando le malattie sono croniche, debilitanti o altrimenti non trattabili.
Poiché non è coinvolto o necessario alcun contatto fisico, Tong Ren viene spesso praticato come cura a distanza. In una sessione tipica, il praticante Tong Ren usa un martello leggero e magnetico per toccare punti specifici su un piccolo modello anatomico del corpo umano, che funge da rappresentazione energetica del paziente.
Il terapeuta dirige il Chi verso i punti di blocco corrispondenti alle condizioni del paziente, il che rompe la resistenza in quelle aree. Quando il flusso sanguigno, la trasmissione neurale e la ricezione dell’ormone vengono ripristinati, il corpo è quindi in grado di guarire.
Il Tong Ren è stato sviluppato da Tom Tam per curare il sistema di energia (scritto “chi” del paziente. La cura viene eseguita accedendo al sistema di energia interno attraverso “ l’inconscio collettivo”, così definito dal Dr. Carl Jung.

« […] al mondo effimero della nostra coscienza essi comunicano una vita psichica sconosciuta, appartenente ad un lontano passato; comunicano lo spirito dei nostri ignoti antenati, il loro modo di pensare e di sentire, il loro modo di sperimentare la vita e il mondo, gli uomini e gli dei. L’esistenza di questi stati arcaici costituisce presumibilmente la fonte della credenza nella reincarnazione e nella credenza di “vite anteriori” »
(Carl Gustav Jung, 1939, p.278)

L’inconscio collettivo, secondo Jung, rappresenta un contenitore psichico universale, vale a dire quella parte dell’inconscio umano che è comune a quello di tutti gli altri esseri umani. In altri termini si potrebbe dire che l’inconscio collettivo è la struttura della psiche dell’intera umanità, sviluppatasi nel tempo ed è suddivisibile in inferiore, medio e superiore. L’inferiore è legato alle radici arcaiche, al passato dell’umanità; il medio è costituito dai valori socio-culturali in questo attuale momento; il superiore è invece relativo ai valori, alle potenzialità, alle mete future dell’umanità.

Nel Tong Ren l’inconscio collettivo viene usato attraverso una pratica inventata da Tom Tam più di 10 anni fa, per curare pazienti che non sopportavano l’uso degli aghi o del Tuina. I praticanti battono con un martelletto magnetico su un bambolotto che riproduce uno schema tridimensionale di agopuntura. I terapeuti, grazie agli studi di Tom Tam, sanno quali aree e che punti colpire e cercano, collegandosi all’inconscio collettivo Junghiano, equivalente al vuoto taoista, di muovere l’energia indotta dal pensiero, che determina il trascinamento delle onde cerebrali del paziente verso uno stato corretto di guarigione.
Il pensiero è un mezzo di cura molto importante che, attraverso l’intenzione, genera un movimento di energia che va solo assecondato e non forzato.
Sia la persona che riceve il trattamento che il terapeuta sono uniti attraverso l’inconscio collettivo.
Attualmente questa tecnica viene usata in tanti paesi del mondo e vengono effettuate sedute di gruppo che prendono il nome di “Guinea Pig Class”.
Tom ha scoperto che la cura attraverso l’energia interna, chiamata da lui Tong Ren, è un metodo efficace per curare pazienti da gravi malattie.
La prima sessione iniziò nel febbraio 2002 e, nei seguenti cinque anni, più di settemila pazienti hanno usufruito della cura del Tong Ren.
Il Tong Ren non si basa su superstizioni, ma integra elementi di scienza medica e medicina tradizionale cinese (MTC) 40 anni di ricerca per creare una nuova potente modalità di equilibrio psico-fisico-mentale.

Storia di Tong Ren
Tong in cinese significa bronzo; Ren significa uomo o umano. Tong Ren può essere tradotto come “uomo di bronzo”. Nella dinastia Sung (1023 d.C.), l’imperatore Ren Zhong Sung convocò la più alta facoltà medica dell’Impero per scrivere il “Diagramma e nota dei punti di agopuntura del nuovo uomo di bronzo”. Il Dr. Wang Wei-yi è stato responsabile della progettazione dell’uomo in bronzo di agopuntura (figura umana realizzata in bronzo). Nel 1027 d.C., furono realizzati due uomini di bronzo identici, che furono chiamati Tong Ren (che significa “uomo di bronzo” in cinese). Tong Ren Healing è un componente importante del sistema di guarigione Tom Tam. Per commemorare i pionieri della medicina tradizionale cinese (MTC) per il loro prezioso contributo al mondo sul fronte medico, “Tong Ren Healing”, un sistema di armonizzazzione energetica sviluppato da Tam prende il nome dalla figura di agopuntura creata dai precursori della MTC.

Fondamentalmente ci sono quattro tecniche principali
(1) Martello magnetico – I pazienti in genere descrivono sensazione di calore interiore, formicolio, movimento o sensazione; questo tende ad essere il caso indipendentemente dalla tecnica utilizzata.
(2) raggio laser
(3) Bypass Patch
(4) Tecnica del “disco”

L’esperienza della meccanica quantistica ha provato che la mente conscia può cambiare l’attività della particella.

Il campo elettrico creato dal picchiettare il bambolotto con un martello magnetico può essere visualizzato su di un elettrometro.

L’induzione delle onde cerebrali può passare il segnale e formare l’inconscio collettivo, che è la base della teoria del Tong Ren Healing.”(Tong Ren Quantum Healing dell’Ass.Culturale Italiana Tong Ren)

La base del Tong Ren è la bioelettricità, ovvero un “insieme di fenomeni di natura elettrica riscontrabili negli organismi viventi. Nel corpo umano ogni cellula mantiene una differenza di potenziale elettrico tra l’interno e l’esterno della sua membrana (potenziale di membrana). Inoltre importanti funzioni quali la trasmissione degli impulsi nervosi e le contrazioni dei muscoli avvengono in base a fenomeni elettrici. Anche metodi diagnostici, quali l’elettroencefalogramma (EEG) e l’elettrocardiogramma (ECG), sfruttano l’esistenza di differenza di potenziale elettrico tra regioni diverse dell’organismo…” (da dizionario medico, corriere.it)

Possiamo quindi affermare che i cinesi usano la bioelettricità da 4000 anni, senza conoscerne l’esistenza scientifica!
Altro aspetto da prendere in considerazione, sono gli studi Otto Heinrich Warburg. Premio Nobel per la medicina, nel 1931, individuò, come differenza fondamentale tra le cellule sane e quelle cancerose, la velocità di flusso della glicolisi: tale evento, confermato anche da analisi recenti, è tuttora indicato come “effetto Warburg”. Questo evento fu spiegato dal medico tedesco attraverso l’osservazione di un elevato consumo locale di ossigeno, che genera concretamente una carenza nelle cellule tumorali, con conseguente innalzamento dei livelli di glicolisi.
Le ricerche del Dr. Warburg, quindi, affermano che “Privando una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore, essa può diventare cancerosa.”
Al di là di tutte le domande che ci possiamo fare sugli innumerevoli aspetti di questa teoria scientifica, semplicisticamente, possiamo affermare che il corpo umano è sano quando la quantità di ossigeno e i livelli bioelettrici non decrementano.

Nel Tong Ren si può operare in diversi modi, l’importante è il risultato: aprire i blocchi, muovere l’energia, agevolare la respirazione. Per questo, gli operatori, che ne hanno conoscenza, possono operare attraverso alcune tecniche minori all’occorrenza.
Le più tipiche sono l’Agopuntura, il Tui Na con le sue tecniche complementari, l’Inconscio Collettivo, delle Pratiche Energetiche.
Coppettazione: è un’antica pratica nata in Cina intorno al II secolo d.C., basata sull’uso a livello cutaneo di coppette di vetro, di bambù o altri materiali. Fondamentalmente lo scopo di questa pratica è di superficializzare la patologia interna.
Moxibustione: il termine Moxa deriva dagli ideogrammi Moe e Kusa, che significano “bruciare” e “erba” e si riferisce a una tecnica terapeutica assolutamente sconosciuta in occidente fino a qualche decennio fa. La pratica consiste nel riscaldamento di aree cutanee, sovrastanti punti di agopuntura o percorsi energetici, al fine di ottenere la risoluzione di un evento patologico.
Il primo manoscritto che ne parla, risalente al II-I secolo a.C., è un antichissimo libro di seta, rinvenuto presso le tombe di Mawangdui appartenute alla famiglia Li Zang.
Guasha: è un’antica forma di Medicina Popolare Cinese introdotta fra il V e il VII secolo d.C. dal vicino Vietnam. Letteralmente significa “raschiare via la malattia” e in effetti il Guasha è una forma di raschiamento fatto su zone specifiche della pelle con uno strumenti fatto di giada, di osso, o di altri materiali. Come per la coppettazione, anche in questo caso lo scopo è quello di superficializzare la patologia.
Oli Essenziali e Hot Stones: gli oli essenziali vengono utilizzati principalmente per agevolare la pratica del Tuina. Mentre il massaggio con pietre calde serve per liberare il sistema muscolo-tendineo dalle contratture.

Cristalli per sbloccare l’energia.

Nota per i praticanti

Si ricorda, a tutti coloro che vogliono praticare il Tong Ren, di non stabilire mai una diagnosi medica, né prescrivere un trattamento.  Gli operatori, dipendono dalla diagnosi del medico del paziente e non promettono mai una cura o la sua buona riuscita e in ogni caso non interferiscono o fanno interrompere cure mediche già in atto. 
Essi aiutano i pazienti a rilasciare blocchi e ad accettare la salute sostenuta dall’energia; apportano la “Sincronicità” attraverso l’inconscio collettivo, e, eventualmente, consentono che l’energia collettiva possa guarire o stabilizzare la malattia o i suoi sintomi.

Ringraziamo Dr. G.Cellerini per la gentile concessione di usare le informazioni riguardo la tecnica Tong Ren. (www.tongrenitalia.com)

Per ricevere un trattamento di Tong Ren, contattaci

Nota legale

Si ricorda che per la legge italiana si può integrare una cura, ma non si deve sostituire quella che è la prassi medica per le malattie. Solo “il medico, con il consenso informato del paziente, deve essere libero di usare mezzi preventivi, diagnostici e terapeutici non provati o nuovi, se a giudizio del medico essi offrono speranza di salvare la vita, ristabilire la salute o alleviare la sofferenza.” (Dichiarazione di Helsinki 1964, Associazione Medica Mondiale – Articolo 5)

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