Meditazione per la pace mondiale alle avere se è possibile una bottiglia d’acqua.
“L’energia va dove è la mente” possiamo immaginarci di essere ai piedi della montagna Kailash (non è obbligatorio)
Recitare la Grande invocazione.
Meditare per la pace mondiale durata – 20 o 30 minuti
Il Wesak è una festa molto antica, originaria della tradizione buddista, ma il significato è molto vasto, non limitato ad una sola religione, poiché la sua grande Benedizione è destinata a tutta l’umanità.
Il suo significato profondo è in qualche modo simile a quello della Pasqua cristiana, del Pesach ebraico, del Ramadan, della festa della Luce Mazdea. Si celebra comunque il ritorno o l’avvento di una Grande Luce che ci libera dal buio e dalla paura dell’inverno dell’anima.
Secondo la tradizione il plenilunio del segno del Toro, giorno tre volte santo, si ricorda la nascita, l’illuminazione e la rinuncia al paradiso da parte di Gautama Buddha.
Un’antichissima leggenda buddhista narra che cinquecento anni prima di Cristo il principe Gautama Siddharta raggiunse il massimo grado di illuminazione e diventò un Buddha, cioè un “risvegliato”, liberandosi definitivamente dal giogo delle reincarnazioni. Il Buddha morì nell’anno 483 avanti Cristo nella notte del plenilunio nella costellazione del toro; egli raggiunse la soglia del Nirvana, luogo della Grande Liberazione, dove una volta varcata la soglia, si sarebbe trovato immerso nella Luce della Beatitudine Eterna. Sulla soglia erano ad accoglierlo i Maestri della Gerarchia Astrale, qualcosa come la Comunione dei Santi, una volta varcata la soglia avrebbe raggiunto la Luce, il riposo eterno, l’assenza di sofferenza, liberato dalla ruota delle rinascite ma, un attimo prima di varcarla, il Buddha si voltò indietro a guardare il mondo dei viventi; lo vide in preda ai tormenti e all’ infelicità, alla guerra, alla fame, all’ignoranza, alla superstizione, alle malattie. Sentì il grido di terrore degli animali levarsi dai macelli, dalle fruste, dalle catene. Vide la sofferenza di vegetali e minerali frantumati nel fuoco di un sacrificio senza fine e provò compassione per tutti. Il dolore di tutte le Creature viventi toccò il cuore dell’Illuminato e lì, sulla soglia della beatitudine eterna, dinanzi alle Gerarchie Celesti, il Buddha si fermò e fece la Grande Rinuncia: non varcherà quella soglia fino a quando l’ultimo dei viventi non l’avrà varcata prima di lui e ogni anno, nel momento esatto del plenilunio nella costellazione del toro, Egli sarebbe tornato sulla terra a portare la sua benedizione a tutta l’umanità, per incoraggiarne l’evoluzione spirituale. Fino a non accadrà rimarrà in vigile attesa per aiutarli e sostenerli, e tornerà ogni anno sulla Terra per portar loro la Sua amorevole benedizione….Questo è il senso della cerimonia del Wesak, un rituale che da 2500 anni viene celebrato nel mondo buddista, e che negli ultimi anni è diventato un evento planetario, senza confini religiosi.
Questa cerimonia viene celebrata nell’Himalaya, nella valle del Wesak, alle pendici del monte Kailash, uno dei luoghi più sacri e magnetici del Pianeta Terra; qui ogni anno, in una posizione segreta, migliaia di persone giungono da India, Tibet, Nepal, per parteciparvi; sono discepoli e maestri di tutte le confessioni religiose, che contribuiscono alla crescita spirituale di milioni di uomini. Quando tutto è pronto per la cerimonia arrivano anche i grandi Maestri Ascesi della Gerarchia Celeste, presenti nei loro Corpi Spirituali ed il Buddha si manifesta nel suo Corpo di Luce per circa otto minuti, elargendo la sua benedizione all’umanità intera. Questa cerimonia è l’opportunità per l’umanità di compiere un balzo in avanti sulla via dell’evoluzione spirituale. Tutti quelli che prendono parte alla cerimonia di persona, col pensiero o in meditazione beneficiano di questa benedizione che li eleva spiritualmente; così ognuno diventa un canale e, a sua volta, ridistribuisce questa potente energia di Luce che altrimenti rimarrebbe inutilizzata.
“La Grande Invocazione”
Dal punto di Luce entro la Mente Divina
Affluisca luce nelle menti degli uomini.
Scenda Luce sulla Terra.
Dal punto di Amore entro il Cuore Divino
Affluisca amore nei cuori degli uomini.
Possa Cristo tornare sulla Terra.
Dal centro ove il Volere Divino è conosciuto
Il proposito guidi i piccoli voleri degli uomini;
Il proposito che i Maestri conoscono e servono.
Dal centro che vien detto il genere umano
Si svolga il Piano di Amore e di Luce.
E possa sbarrare la porta dietro cui il male risiede.
Che Luce, Amore e Potere
ristabiliscano il Piano sulla Terra.
Il Wesak è il evento spirituale più importante dell’anno e coincide con il plenilunio del Toro . E’ la meditazione della luna piena più potente dell’anno e viene celebrata in tutto il mondo da milioni di persone.
WESAK ACQUARIANO 2023 , Plenilunio del Toro: 5 maggio
Commenti